domenica 3 luglio 2016

OGNI QUANTO TEMPO DOVREMMO CAMBIARE IL NOSTRO ALLENAMENTO?


Tutti noi sappiamo che il corpo umano possiede una certa facilità di adattamento a diverse situazioni, di conseguenza, anche alle condizioni fisiologiche a cui è sottoposto. 
Infatti, non solo l'apparato muscolare ha capacità di adattamento agli allenamenti, ma anche il sistema neuromotore, sistema endocrino, sistema nervoso e così via. Per questo é ideale di tanto in tanto cambiare tipo di allenamento, di dieta, routine, in modo che non ci si abitui, e dare al corpo sempre lo stimolo per crescere.

Con questo voglio dire che, supponendo che possiate sollevare 5kg oggi, domani e dopodomani, certamente nel quarto giorno, avrete più facilità nel sollevarlo rispetto al primo giorno. Ma se continuate a fare lo stesso movimento con lo stesso peso tutti i giorni, ci sarà un momento nel quale non farete un grande sforzo ma uno sforzo minimo, quasi basale. In questo modo avrete uno sviluppo muscolare del tutto insignificante).












Stimolare sempre in maniera intensa e differente, ricercando la progressione del carico. La progressione graduale é ciò che effettivamente vi farà ottenere i muscoli.
Giustamente per questo motivo un allenamento deve essere cambiato di tanto in tanto, in quanto la progressione si verifica al suo internovale a dire, dobbiamo progredire dentro un sistema di allenamento (che sia un aumento di carico, aumento di ripetizioni etc). Analogamente, questo funziona allo stesso modo per esempio nella dieta, il non aumentare la quantità di kcal per aumentare di peso, con totale certezza  non otterrete una  progressione sulla bilancia.

Tempo minimo per cambiare l'allenamento 

Io credo che un allenamento dovrebbe durare minimo 8 settimane, in modo che i suoi effetti siano assimilati dal corpo. La modificazione della forza muscolare sembra migliorare la regolazione neurale intra e intermuscolare durante l'esecuzione del movimento. 
Si ritiene che tali adattamenti sono legati all'aumento del numero di unità motorie reclutate, al miglioramento della sincronizzazione e frequenza delle unità motoria e alla minor co-attivazione dei muscoli antagonisti, innescando maggiore produzione di forza durante la fase iniziale dell'allenamento. In altre parole, in questo periodo possiamo già ottenere ottimi risultati. Periodi eccessivamente lunghi possono trarre un adattamento all'allenamento che determinerà una stabilizzazione dello sviluppo.
Conclusione
Quello che voglio mettere in chiaro è che lunghi periodi,  più di 6 mesi con le stesse serie di esercizi possono causare uno stimolo che non sarà più efficiente, anche se si aumenterà il carico. Per quanto riguarda i carichi, devono aumentare gradualmente, evitando di stare più di 3 settimane senza un'aumento dell'intensità
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