sabato 6 aprile 2013

Mountain bike



Da Milano a Como attraverso parchi e boschi
- Saturday 22 October 2011
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Dove e quando: Si pedala nella natura, fra boschi e campi, su impervi sentieri alpini e carrarecce in terra battuta

A chi è adatto: Si tratta di una pratica sportiva adatta a tutti ma, nella versione agonistica, esige una notevole resistenza fisica.

Per imparare: Più completo del ciclismo classico, e' praticabile fin dai 7-8 anni di età, con la cautela di scegliere percorsi semplici e poco pericolosi .la specializzazione comincia generalmente a partire dai 15-16 anni.

Caratteristiche fisico-motorie: Classificabile come sport individuale e prevalente impegno fisiologico e muscolare, ma anche di grande destrezza in alcune specialità. Utilizza in modo massimale le capacità aerobiche e quelle anaerobiche; le gare fino a 5 km sono prevalentemente anaerobiche. Sotto questo aspetto e' da considerarsi pratica abbastanza completa che coinvolge il sistema cardiovascolare     a livelli elevati (potenza e capacità aerobica) e comporta notevole affaticamento muscolare locale alle gambe, alle mani e agli avambracci. Quanto più breve e' la distanza, tanto più risultano coinvolte qualità come potenza e capacità anaerobica, velocità, esplosività, forza.

Preparazione atletica: Si consiglia di allenarsi con pedalata, pattinata, sci e skiroll, o corsa medio veloce e prolungata (40-90 minuti e ripetute su 400-1000 metri); pedalata, pattinata o corsa a scatti ripetuti su distanze brevi (50-300 metri); esercizi di tono muscolare a terra (addominali) e lombari, piegamenti sulle braccia. Lo sci di discesa e molto utile nella preparazione alle competizioni di downhill e dual.

Benefici: Utile per mantenere l'efficienza dell'apparato cardiovascolare e il tono muscolare degli arti inferiori, completa l'allenamento del ciclista richiedendo, su determinati tratti, maggiore forza e velocità.

Inconvenienti: Piuttosto negativa per la zona lombare della colonna vertebrale, a causa dei sobbalzi e delle frequentissime pedalate su salite molto ripide, la pratica prolungata può provocare stress articolari e tendinei agli arti inferiori (patologie della rotula, tendini del quadricipite e rotuleo) e a duelli superiori (epicondiliti, periartriti della spalla) nonché forti contusioni e abrasioni dovute a impatti con il terreno.

Consumo energetico: Si tratta di una disciplina sportiva che comporta un notevole dispendio energetico, 6-20 Kcal/h per ogni kg di peso corporeo; per un uomo di 75 kg = 75*6 = 450 oppure * 20 = 1500 Kcal.

Alimentazione: L'intensita' dello sforzo suggerisce di alimentarsi con un pasto leggero ma completo (pochi grassi e ricco di carboidrati complessi, come pasta e riso almeno 2 ore prima dell'inizio dell'attività. Ogni 15 minuti e utile bere, con moderazione, liquidi in un leggero apporto di zuccheri. Le gare di velocità non richiedono grandi quantità di calorie, mentre quelle più lunghe, specie se prevedono tratti in salita, comportano un consumo di 1500-3000 Kcal da reintegrare incrementando l'apporto calorico giornaliero.

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