martedì 19 luglio 2011

I VARI TIPI DI FORZA



I vari tipi di forza


La forza è rappresentata da una formula: m x a
m = massa 
a = accellerazione

L'allenamento di forza possiede almeno 2 caratteristiche: 
1) - che il sistema neuronale sia attivato massimalmente 
2) che la diminuzione dello stress generale coincida con un innalzamento dell'intensità e viceversa









Allenare la forza da i seguenti vantaggi:
1)Aumenta la capacità di reclutamento delle fibre. Questo permette all’atleta di generare più forza e di riuscire a vincere resistenze maggiori.

2)Aumenta la coordinazione intramuscolare. Praticamente insegna al corpo a coordinarsi meglio. QUALSIASI atleta ha un beneficio nell’essere più forte, perché i suoi muscoli saranno più coordinati. Per questo aumentare la forza neurale aumenta anche quella lattacida e quella resistente.

3)Aumenta la resistenza allo stiramento nel muscolo, nei tessuti molli e aumenta la resistenza della struttura scheletrica (legge di Wolf). Un giusto allenamento riequilibra il rapporto tra i muscoli agonisti e antagonisti.

4)Aumenta la velocità di conduzione nervosa. Per generare un impulso basta un potenziale non una sommazione di potenziali. Questo permette di velocizzare la contrazione muscolare.








L’allenamento della FORZA MASSIMA crea la base condizionale decisiva per la capacità di FORZA RAPIDA , quindi l’allenamento della prima precede solitamente quello della seconda .Secondo molti studiosi però il solo allenamento di forza massima anche se condotto in forma dinamica non permette di formare in modo ottimale le prestazioni di forza rapida: bisogna passare ad un allenamento di forza rapida (concomitante o successivo) per progredire.
Per cui:
Il problema è piuttosto quello di combinare in modo ideale e ottimale l’allenamento della FORZA MASSIMA e quello della FORZA RAPIDA










I vari tipi di forza
-La forza massimale: la massima forza che il muscolo è in grado di sviluppare con una prova di sollevamento (o un numero limitato di prove). Spesso viene anche indicata come carico massimale se si fa riferimento a uno specifico esercizio in palestra.
Allenamento:
la forza massimale si allena con carichi di peso elevati (85-100% del massimale), velocità di esecuzione lenta e costante e poche ripetizioni del gesto (5-1). In questo caso anche il numero di serie deve essere tenuto basso, perché all’aumentare del grado di allenamento ha senso aumentare il carico (invece che il numero di serie).
-La forza rapida o veloce: la massima forza che il muscolo è in grado di sviluppare per contrastare un carico in un periodo di tempo limitato. Riferendosi al tempo quindi più che di forza si dovrebbe parlare di potenza che è la capacità di sviluppare una forza nell’unità di tempo.
Se non si allena la forza rapida per tutta la
vita, si produce una perdita di fibre FT di circa
l’1% ogni anno, oppure esse sono sostituite
dalle fibre ST.
Allenamento:
La forza rapida o veloce si allena con esercizi a carico medio (50-70% del massimale) con poche serie e al massimo 10-12 ripetizioni, a velocità costante e ritmo veloce. All’aumentare del grado di allenamento si diminuisce il recupero e/o aumenta il carico.
-la forza resistente: la forza che il muscolo deve applicare per vincere la fatica derivante da uno sforzo prolungato.
Allenamento:
La forza resistente si allena con molte ripetizioni (maggiori di 15), carichi medio-bassi (non superiori al 40% del massimale), velocità non inferiore al 30% della VM (velocita' massima) e poco recupero (un minuto al massimo). All’aumentare del grado di allenamento, tipicamente si incrementano il numero di ripetizioni
.

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